Il primo maggio, Villa Angaran San Giuseppe è stata il punto d’arrivo per il cammino promosso da Vaghe Stelle.
 
Alle 15.00 sul lungofiume nei pressi della Villa, si è conclusa l’azione collettiva Migranza Lignea proposta dall’artista Francesco Rugiero “Sgorbia”. Uno alla volta i camminatori della carovana hanno rilasciato nelle acque della Brenta una tavoletta, ottenuta da un albero schiantato in occasione della tempesta Vaio dello scorso ottobre, che nel frattempo avevano intagliato, scolpito e dipinto (alla pagina facebook https://www.facebook.com/Migranza-lignea-503981546673699/?modal=admin_todo_tour potete trovare alcune info).
 
 

Alle 17.00 invece, c’è stato l’ultimo atto del cammino, che ha visto l’incontro con l’artista Alberto Salvetti. Come un fiume in piena ci ha raccontato l’evoluzione della sua poetica e delle sue opere, ci ha raccontato della sua azione Camminare coi lupi e del progetto, che si sta realizzando proprio in questi giorni, Le voci nel fiume (https://www.facebook.com/levocinelfiume/).

 

 
Villa Angaran San Giuseppe, con la sua magnifica e ordinata confusione, luogo vivo e pulsante, ha rappresentato lo scenario ideale per la conclusione del nostro cammino, che ha significato anche la conclusione di “Sasso, carta forbice”, due anni di ricerche, incontri ed esplorazioni tra Bassano e il Canale di Brenta. Quest’anno non ci siamo fatti mancare nulla: splendide giornate di sole, altrettanto splendide giornate di pioggia, la magia della neve sul Monte Grappa e le onde della Brenta scendendo in rafting.
 
Mirco