La lunga storia di un ottimo digestivo
Fin dal 1928 una delizia per il palato, frutto della ricerca e della passione erboristica di un farmacista, del quale il passare del tempo ha scolorito i connotati, che donò agli amici gesuiti la ricetta segreta di un liquore chiamato “Amaro San Giuseppe” visto che a produrlo erano i religiosi dell’omonima Villa a Bassano del Grappa. Lo usavano inizialmente solo i fratelli della congregazione, poi le persone a loro più vicine; infine, grazie al passaparola, molte famiglie della zona bassanese che ne apprezzano tuttora il sapore aromatico e le qualità digestive. Un solo cucchiaio di Amaro San Giuseppe, tal quale o diluito con poca acqua, propone tutti gli effetti benefici dell’aloe, del rabarbaro, dell’angelica, della mirra, della genziana e del tanaceto con cui è fatto questo prezioso infuso. L’Amaro San Giuseppe aiuta a purificare l’organismo e a regolarizzare l’intestino.
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La novità
Dalla rivisitazione dell’antica ricetta dell’Amaro San Giuseppe e dal frutto quasi centenario di una tradizione che prosegue ininterrottamente dal 1928, nasce il nuovo LIQUORE SAN GIUSEPPE digestivo… e basta! Ispirato ad un vecchio manoscritto dimenticato nel fondo di un cassetto e abbandonato allo scorrere del tempo, ha origine un prodotto bassanese, artigianale, naturale, amabile, adatto a qualsiasi situazione. E’ un ottimo digestivo da servire freddo, o con un cubetto di ghiaccio, dopo i pasti, ma con moderazione. La ricetta è stata modificata per rendere il gusto più piacevole, ma, delle erbe contenute nella formulazione sapientemente bilanciata del vecchio Amaro, mantiene tutti gli effetti benefici. La gradazione è di 32° come il vecchio amaro perchè funge da conservante naturale. Contiene inoltre “MIELE DEL GRAPPA” d’acacia biologico. L’Amaro San Giuseppe aiuta a purificare l’organismo e a regolarizzare l’intestino.
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