Ciao,

sono sempre io Ilaria, oggi vi riporterò l’esperienza di un’educatrice del Centro Diurno Le Carubine sulla mostra cominciata il 1 dicembre nella quale si espongono quadri di due artisti con tele fatte dagli ospiti con disabilità del centro, presso il salone Le Carubine.

La mostra espone i quadri dei pittori lungo le pareti come se volessero proteggere, al centro, sul pavimento, le tele fatte dai ragazzi con pennello in bocca o con il naso. Queste rappresentano un simbolo di fragilità ma anche di coraggio nell’affrontare la vita nonostante la difficoltà e di mostrare le loro capacità.

Come mi ha detto l’educatrice, “non oso immaginare l’emozioni che hanno provato quei pochi genitori e educatori alla vista delle opere d’arte che i ragazzi hanno dipinto”. 

La sala, adibita a questa mostra, si è trasformata così in una galleria d’arte dove anche la disabilità è diventata arte, dove è presente un rapporto tra bellezza e disabilità perché tutte le attività fatte dentro e fuori dal Centro sono collegate tra loro e la meravigliosa Villa diventa splendida grazie all’inclusione.

Ilaria