A volte “cominciare pensando alla fine” significa anche provare a sapere quale direzione intraprendere. E allora vengono in mente le parole chiave emerse durante il viaggio di ritorno da Villa Angaran San Giuseppe, in furgone, in otto, tutti insieme: creatività, perturbazione, generatività, scomodità (la nostra piuttosto che quella altrui), incubatore, direzione, storie, legami, possibilità, contaminazione, passione, lavoro. Tante parole importanti, dense, che hanno assunto nuovi significati per noi che andremo a comporre l’area FOCUS (Formazione, Cultura, Comunicazione e Sviluppo) della cooperativa Villa Sant’Ignazio. La visita a Bassano per incontrarvi, amici della Rete Pictor, ha generato in noi idee e contaminazioni, per tornare a Trento e affrontare al meglio il cambiamento.

Grazie, dunque, a Silvia, Tommaso, Alia, Sara e Riccardo, ma grazie anche a tutte le persone che abbiamo incontrato in Villa; grazie del tempo, della disponibilità, del pranzo e dell’ascolto. Noi siamo venuti per osservare la vostra realtà e prendere le misure rispetto alla nostra storia, al nostro presente e alla direzione che stiamo cercando di prendere. Siamo venuti per farci ‘contaminare’, usando una parola che vi è cara.

DA Villa (S. Ignazio) ALLA Villa (Angaran San Giuseppe). Vi abbiamo fatto tante domande, ci siamo fermati su alcuni concetti o processi che ci “intrigavano”; senza averlo programmato, vi abbiamo portato anche alcuni dei nostri dubbi e delle nostre fatiche, che avete accolto e “masticato” insieme a noi. Così ci siamo portati in Trentino un po’ della vostra etica-estetica e dell’innegabile bellezza DELLA VILLA, nelle sue diverse forme.

Carlotta e Andreas, Villa Sant’Ignazio