Ciao a tutti,

oggi vi parlo di alberi e fronde. A dire il vero non distinguo un broccolo da una verza, e ciò mi ha causato non pochi problemi nel descrivere sulla nostra pagina Facebook la foto di un ortaggio da me non ben identificato. Per fortuna oggi mi occupo di fronde di fantasia.

Quando pensate a Pictor potete immaginare un grande albero con 5 fronde: Ramaloch, Le Carubine, il giardino animato, Ricevilla, BARchessa/Todomodo.
Queste sono le attività principali che troverete sempre in Villa Angaran San Giuseppe, insieme al progetto La Casa del Tempo.

Allora, arrampichiamoci sulle 5 fronde, una per una.

Ramaloch

Ramaloch vuol dire baraonda in dialetto cimbro, e non a caso. La nostra comunità diurna per giovani in difficoltà dagli 11 ai 18 anni è caotica, colorata, moderna e piena di puzzle, che i ragazzi adorano e completano a velocità degna di Guinness dei primati.

Vi dico la mia su Ramaloch: sono gente proprio simpatica! Oggi ho interrotto il loro pranzo con in mano un dolce di 10kg. La mia esagerazione nelle dosi di panna e cioccolato ci ha fatti molto ridere, tra un caffè e una fetta di torta condivisa. Sono felice siano arrivati in Villa.

Le Carubine

Le Carubine è il nostro centro diurno per persone con disabilità grave o gravissima. Ci sono circa 20 ospiti, di varia età, con esigenze molto specifiche. Occupano una parte della Villa dove ci sono  enormi vetrate che danno sul giardino, e sono sempre molto curiosi rispetto al viavai che c’è intorno a loro.

Oltre ad essere illuminati dall’esterno, a me pare proprio che questi 20 ospiti illuminino noi. Insieme agli educatori decorano la Villa con creazioni artistiche, preparano torte buonissime, cantano canzoni di cui non capisco le parole ma che allietano il mio lavoro in ufficio.

Il giardino animato

Il giardino animato è una delle fronde più grandi del nostro albero. In Villa si coltivano prodotti della terra, si produce l’olio, il vino. Il giardino è un luogo di pace e di divertimento: c’è una ricca programmazione di eventi, musica, incontri culturali e per famiglie. Si può usare per feste private o portarci il cane a spasso, fare sport o venire a fare un pic-nic con gli amici.

Per me è un posto bellissimo, soprattutto la zona storica, che mi riporta indietro ai tempi in cui in questa Villa c’erano gli Angaran. Ogni tanto ci penso, io lavoro in un posto meraviglioso!

Ricevilla

Ricevilla significa ospitare in modo aperto.

Ci piacerebbe che questo luogo diventasse Casa per persone in situazione di vulnerabilità (disabili semi-autonomi, minori in fase di sgancio dalle comunità, ecc.). Una casa permeabile, che conviva con tante e colorate esperienze di ospitalità turistica aperta a tutti coloro che hanno voglia di conoscere la nostra realtà.

C’è un piano intero di sale per formazione e convegni, a disposizione di aziende ed eventi privati. 
Il Villa Tirocinanti, volontari, SVE si contaminano in un ambiente in cui si mangia insieme, si fa musica, si costruisce un progetto sempre più coinvolgente.

Io per ora abito qui, quindi questa fronda per me è Casa. Il mio trasferimento in Veneto non sarebbe stato ugualmente felice se non fosse per la Villa.

BARchessa/Todomodo

Ultima fronda è il nostro progetto di food&beverage che sarà completo al 100% a Maggio 2018 (non vediamo l’ora!).
La Villa offre un menù a km0, birra di qualità, vino prodotto da noi, e servizio bar.

Il tutto in uno spazio interno bellissimo, la nostra BARchessa. La Barchessa era il luogo in cui il padrone della Villa faceva immagazzinare e trasformare i prodotti agricoli: una vera fucina!
Resterà un laboratorio creativo la nostra BARchessa, in cui trasformare cibo in idee.

E d’estate BARchessa diventa Todomodo, il giardino estivo con un menù di stagione e una ricchissima programmazione di eventi musicali e culturali.

 

E io in tutto questo che ci faccio? Io progetto bellezza. Faccio tutto ciò che è necessario per rendere le 5 fronde più rigogliose. Voi in quale fronda volete avventurarvi per prima?

Vi aspetto in Villa, Alia