Davanti a una tazza di caffè, venerdì 2 febbraio mi trovo ad ascoltare la storia di Domenico: è una delle tante persone che arrivano qui in villa e trovano un’occasione di collaborazione. Lui ha iniziato l’esperienza in Villa Angaran S. Giuseppe ad agosto 2017 e terminerà la sua collaborazione il prossimo mese.

Ex lavoratore di cantieri edili, lo si individua facilmente per il suo pizzetto ed il berretto sempre in testa.
Ha partecipato alla vendemmia e alla raccolta delle olive. E’ l’aiutante principale nei lavori dell’orto e all’aperto. Qualche volta si è trovato anche coinvolto nei lavori in Villa che in questi mesi sta velocemente cambiando aspetto. I progetti sono ambiziosi e uno di questi è il laboratorio di riparazione mobili. Anche Domenico ha contribuito a farlo partire!

Non nasconde il suo piacere per questi mesi di lavoro. Mi racconta delle belle serate di fine estate nel giardino illuminato, del quale rievoca la magia; dell’imbarazzo da lui provato nei suoi primi giorni nei confronti degli ospiti del Ce.Di. superato poi dalla consuetudine dell’incontro; e della grande stima che prova per chi le accudisce. Mi parla poi anche dell’opportunità che ha avuto di incontrare “bella gente” – come dice lui- proveniente da diversi Paesi, con un denominatore comune: la disponibilità.

Secondo Domenico si respira in Villa Angaran S. Giuseppe un buon clima che immagina di rimpiangere una volta terminata la sua collaborazione.

Ma il suo grande desiderio è di rimanere in contatto con questo posto così interessante e pieno di fascino.

Erica